Toccata e Fuga. Storie di Italians, tra sogni, progetti e musica classica, Radiomir, 13 gennaio 2021 – Attraverso le note di Gioacchino Rossini, ho incontrato Elena Imbimbo Rathgeber, ricercatrice e analista presso ICRA (Independent Conflict Research & Analysis) negli Stati Uniti. Eccola.
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Elena Imbimbo Rathgeber – La situazione è surreale, ho cercato di trovare un altro aggettivo per descrivere quello che sta succedendo qui negli Stati Uniti [l’assalto al Campidoglio a Washington del 6 gennaio 2020], ma sinceramente surreale è l’unico per descrivere bene quello che sta succedendo qui negli ultimi giorni. C’è molto choc, incredulità, sorpresa, molto avvilimento, diciamo che si sta vivendo un trauma collettivo, ma la cosa che mi sorprende di più è il fatto che ci si sorprenda così tanto che una cosa del genere possa essere successa qui, io, in realtà, sono sorpresa che non sia successa prima; tutti gli individui che abbiamo visto entrare nel Campidoglio settimana scorsa, non sono una novità, hanno creato gruppi molto attivi sui social media, che sono tra l’altro ben noti alle forze dell’ordine. Negli ultimi quattro anni è stato un crescendo di ostilità, di diffidenza nei confronti del diverso, del nuovo, ma questi elementi non sono nuovi, erano già presenti da tempo nella società americana.
Da La gazza ladra di Gioacchino Rossini
Estratti da l’Ouverture e dal quaderno I del ‘Quaderno italiano’ tratto da Péchés de vieillesse (Peccati di vecchiaia), brano numero 3 in Do Maggiore per pianoforte.
Mangiare e amare, cantare e digerire: questi sono in verità i quattro atti di questa opera buffa che si chiama vita e che svanisce come la schiuma d’una bottiglia di champagne. Chi la lascia fuggire senza averne goduto è un pazzo.
Gioacchino Rossini (Pesaro 1792, Passy, Parigi, 1868)
In tutti questi anni, oltre all’amore per i libri, quello per la radio non mi ha mai abbandonato, anzi, è cresciuta in me e, da ascoltatrice assidua ed entusiasta, mi sono spinta un po’ più in là e ho cominciato a ideare e a condurre alcune rubriche radiofoniche. Le storie, la musica e il sentirmi cittadina del mondo: queste le mie grandi passioni.
Per questo, desidero condividere con voi la rubrica che ho ideato e che curo per Radio Mir dal titolo Toccata e Fuga. Storie di Italians, tra sogni, progetti e musica classica.
Ah, la sigla che ho scelto per la trasmissione è 1. movimento Allegro dal Duo in Sol maggiore di Filippo Gragnani (1768-1820), nella versione del Duo Ghiribizzo, formato da me e Joachim Geissler.
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